Sanità  e farmacie – Autorizzazione esercizio e accreditamento istituzionale struttura riabilitativa – Sospensione ex art. 21 quater, L. n. 241/1990 – Sussistenza presupposti sospensione immediata ex art. 56 c.p.a.

Vanno sospesi ex art. 56 c.p.a. fino alla prima camera di consiglio disponibile (al 20.3.2013) gli effetti del provvedimento di sospensione per sei mesi ex art. 21 quater, L. n. 241/1990 di un’autorizzazione all’esercizio e dell’accreditamento istituzionale di una struttura riabilitativa poichè, detta sospensione immeditata non consente neppure di individuare e attuare le misure idonee alla sua esecuzione, da adottare con la massima sicurezza e il minimo disagio possibile per i pazienti attualmente in carico presso il presidio sanitario e, inoltre, poichè la tempestiva definizione sul piano formale del procedimento di autorizzazione al trasferimento (in corso), ormai alla sua conclusione, può contemperare le diverse esigenze e gl’interessi in gioco. 

N. 00108/2013 REG.PROV.CAU.
N. 00223/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA
Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia
(Sezione Prima)

Il Presidente
ha pronunciato il presente
 
DECRETO
 
sul ricorso numero di registro generale 223 del 2013, proposto da: 
Gestione e Management Sanitario S.p.a., rappresentata e difesa dall’avv. Francesco Racanelli, con domicilio eletto presso il suo studio in Bari, corso Cavour n. 60; 

contro
Regione Puglia, Azienda Sanitaria Locale Bari; 

per l’annullamento
previa sospensione dell’efficacia,
della determina dirigenziale della Regione Puglia n. 36 del 13.3.2013, avente ad oggetto: “Presidio di riabilitazione Padre Pio di Adelfia – Trasferimento senza autorizzazione dalla sede in Adelfia, via Fieno, ad altra sede in Capurso, alla via San Carlo 64 – Sospensione per gravi motivi ex art. 21 quater della Legge n. 241/1990 dell’autorizzazione all’esercizio e dell’accreditamento istituzionale di cui alle Determinazioni Dirigenziali, rispettivamente, n. 254 del 26/06/2003 (rettificata con successiva n. 403 del 21/10/2003) e n. 272 del 19/05/2005, nonchè della Determinazione Dirigenziale n. 235 del 09/08/2012 di accreditamento istituzionale per l’erogazione di prestazioni domiciliari di riabilitazione ex art. 26 L. n. 833”, con la quale è stata disposta la sospensione in via cautelare di mesi sei degli effetti dei provvedimenti aventi ad oggetto la struttura sita in Adelfia alla via Fieno con decorrenza immediata ed è stato demandato al Direttore generale della Asl Ba l’individuazione e la attuazione delle misure idonee alla esecuzione del provvedimento di e trasferimento in sicurezza e con il minimo disagio possibile dei pazienti attualmente in carico al Presidio Padre Pio privo si autorizzazione all’esercizio ed accreditamento sito in Capurso alla via San Carlo 64 presso altra idonea struttura di riabilitazione accreditata sita nelle immediate vicinanze;
nonchè di ogni atto presupposto e/o connesso;
 

Visti il ricorso e i relativi allegati;
Vista l’istanza di misure cautelari monocratiche proposta dalla ricorrente, ai sensi dell’art. 56 cod. proc. amm.;
Considerato che la decorrenza immediata conferita alla sospensione dell’accreditamento non consente neppure di individuare ed attuare le misure idonee alla sua esecuzione, da adottare con la massima sicurezza e con il minimo disagio possibile per i pazienti attualmente in carico al presidio in questione; che, peraltro, una tempestiva definizione sul piano formale del procedimento di autorizzazione al trasferimento, ormai alla sua conclusione (a quanto risulta in atti), può contemperare le diverse esigenze e gli interessi in gioco;
 

P.Q.M.
Accoglie l’istanza e, per l’effetto, sospende provvisoriamente l’efficacia del provvedimento impugnato, con inibitoria dell’adozione di ogni ulteriore atto in sua esecuzione;
Fissa la camera di consiglio del 20 marzo 2013 per la trattazione in sede collegiale dell’istanza cautelare;
Il presente decreto sarà  eseguito dall’Amministrazione ed è depositato presso la Segreteria del Tribunale che provvederà  a darne comunicazione alle parti.
Così deciso in Bari il giorno 18 febbraio 2013.
 
 
 
 
 




  Il Presidente
  Corrado Allegretta







DEPOSITATO IN SEGRETERIA
Il 18/02/2013
IL SEGRETARIO
(Art. 89, co. 3, cod. proc. amm.)