Processo amministrativo – Giudizio sul silenzio – Conversione dell’azione – Mutamento del rito speciale in rito ordinario
 

 
Ai sensi dell’art. 32 c.p.a., in considerazione degli elementi sostanziali dell’azione tesa a conseguire la condanna del Ministero per i Beni e le Attività  Culturali al risarcimento del danno per la tardiva liquidazione del premio di ritrovamento del reperto dello “Uomo di Altamura”, deve esserne disposta la conversione e il conseguente mutamento del rito speciale ex artt. 117  – ricorso per silentium – e 87 c.p.a. in rito ordinario.
 

N. 01527/2014 REG.PROV.COLL.
N. 01244/2014 REG.RIC.           
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REPUBBLICA ITALIANA
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia
(Sezione Terza)
ha pronunciato la presente
 
ORDINANZA
 
sul ricorso numero di registro generale 1244 del 2014, proposto da:

Michele Ragone, Paola Ragone, Anna Ragone, Filippo Ragone, rappresentati e difesi dall’avv. Vito Zaccaria, con domicilio eletto presso Segreteria T.A.R. Bari in Bari, P.za Massari;

contro
Ministero per i Beni e le Attività  Culturali, Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali per la Puglia, rappresentati e difesi per legge dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato di Bari, presso i cui uffici sono ex lege domiciliati in Bari, alla Via Melo n. 97; 

per il risarcimento
del danno in relazione al procedimento di liquidazione del premio di rinvenimento del reperto dell’ “Uomo di Altamura”;
 

 

Visti il ricorso e i relativi allegati;
Viste le memorie difensive;
Visti tutti gli atti della causa;
Visti gli atti di costituzione in giudizio di Ministero Per i Beni e le Attività  Culturali e di Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali per la Puglia;
Relatore nella camera di consiglio del giorno 10 dicembre 2014 la dott.ssa Viviana Lenzi e uditi per le parti i difensori Vito Zaccaria Valter Campanile;
 

Ritenuto che, in considerazione degli elementi sostanziali dell’azione (tesa in definitiva a conseguire la condanna del Ministero resistente al pagamento della somma di € 348.677,58 a titolo di risarcimento del danno per la tardiva liquidazione del premio di ritrovamento del fossile meglio descritto nel ricorso introduttivo), la causa sia stata erroneamente chiamata all’odierna camera di consiglio ai sensi degli artt. 117 e 87 c.p.a., e debba, pertanto, disporsi la conversione dell’azione e il conseguente mutamento del rito speciale in rito ordinario, ai sensi dell’art. 32 c.p.a.;
P.Q.M.
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia (Sezione Terza) dispone la conversione dell’azione di cui in motivazione e il mutamento del rito speciale in rito ordinario.
Demanda ad un successivo decreto presidenziale la fissazione dell’udienza pubblica.
Manda alla Segreteria per la trasmissione della presente ordinanza alle parti costituite e gli adempimenti di rito.
Così deciso in Bari nella camera di consiglio del giorno 10 dicembre 2014 con l’intervento dei magistrati:
 
 
Sergio Conti, Presidente
Desirèe Zonno, Primo Referendario
Viviana Lenzi, Referendario, Estensore
 
 
 
 

 
 
L’ESTENSORE IL PRESIDENTE
 
 
 

DEPOSITATA IN SEGRETERIA
Il 11/12/2014
IL SEGRETARIO
(Art. 89, co. 3, cod. proc. amm.)